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La luce non è un optional. Caratterizza gli spazi e l’atmosfera ma, soprattutto, la nostra percezione e benessere
Chiacchierando tra un thè e un caffè, negli incontri con i clienti, chiedo sempre: “Come immaginate la vostra casa/ufficio/negozio?”…“Quali sono le cose che sarebbero indispensabili?” Le risposte contengono puntualmente dei riferimenti alla luce naturale o artificiale, alla conseguente piacevolezza che suscitano. ”Vorrei una casa/camera luminosa”…”il piano di lavoro della cucina ben illuminato”…”la giusta luce per il trucco in bagno”…”luce da lettura per la sera in camera da letto mentre mio marito dormicchia accanto a me, per non disturbare e creare un’atmosfera soft e rilassante”…”vorrei un’illuminazione che renda la mia casa accogliente”…”Vorrei il piano di lavoro della scrivania di studio illuminato in modo confortevole”…”vorrei il mio prodotto ben valorizzato in vetrina e sugli espositori ”.
In ognuno di questi desideri sono contenute molte più riflessioni tecniche e progettuali di quanto si immagini. Scatenare un sorriso è un risultato da perseguire con cura! La luce naturale deve essere accolta dagli ambienti. Filtrata, con tessili dai colori chiari per ammorbidirla e dare un’atmosfera tanto luminosa, quanto soft (Lino, cotone, seta/tavolozza dei pastelli e dei naturali). Convogliata dove la desideriamo e serve. Schermata, per non scaldare, o essere abbagliante in una stanza sovraesposta, con tende che non si lasciano attraversare, dal tessuto intenso per trama e colore (velluto, shantung/tavolozze delle tinte vivaci e con carattere).
La luce naturale fa vivere meglio gli spazi del quotidiano, noi, come le nostre piante, energizza e vivacizza. Quando il sole tramonta, muta il volto di ogni spazio: la luce artificiale acquista un’importanza fondamentale. Può porre l’accento su un quadro prezioso, una foto di famiglia o un prodotto commerciale con un corpo illuminante specifico, che ne esalti l’unicità, i colori, la storia e le emozioni (miglior resa colore sorgente alogena , ma oggi ben sostituita da validi LED a temperatura di colore identica o addirittura regolabile: variando la gamma dei bianchi, per essere perfetta sul nostro super quadro/foto/prodotto). Entrare in salotto, tornando a casa, e avere la sensazione di essere accolti, con luci morbide che si posano su arredi, pareti e oggetti in modo mirato, piacevole e calibrato. Così come in uno spazio commerciale. La luce è una vera artista e non esiste performance in cui non sia coprotagonista. In teatro, al cinema, alla tv, nella cena del tuo “sì”, che come la definisci quando la racconti? “a lume di candela”! Studiata con consapevolezza da un professionista, come ogni altro dettaglio, crea la tua scenografia quotidiana ideale. Nello spazio per il business, è una vera e propria alleata per esaltare il tuo prodotto, far sentire al meglio i clienti. Può mostrarsi tecnica e nuda, dar sfoggio solo di se stessa, senza svelare da dove arriva, o indossare il plusvalore di un abito da sera, il design, partecipando dell’arredo. E non è vero che deve per forza costare troppo! Ci sono luci per i musei, chiese e gli spazi commerciali performanti e costose, ma la luce giusta, dove serve, può essere davvero a buon mercato, basta solo, come in cucina, mettere l’ingrediente al posto giusto.
Claudia Alessandro